Random. 1




Fatti e considerazioni personali. Come sempre. Ma a caso. E più foto. E qualche divagazione non necessaria. Insomma, riassunto delle mie esperienze quotidiane, dei miei pensieri, immagini, tweet. In attesa di una nuova ispirazione. 


Vi siete accorti che la nuova pubblicità Multicentrum è a sfondo arcobaleno? E' la prima pubblicità con protagonista una famiglia gay: due papà e una bimba. Se fosse solo una mia impressione, vi prego, lasciatemelo credere. 


Sono stata al cinema a vedere "E' stato il figlio" di Daniele Ciprì con due simpatici giovani pettegoli. Il cinema era meraviglioso, antico, sedili stretti, muro intarsiato di gesso, utile per l'acustica e allo stesso tempo decorativo. Mi riprometto di non far passare più tanto tempo, come l'ultima volta in cui ci sono stata. 

Il film mi ha lasciato un senso di tristezza inconsolabile, nonostante alcuni momenti comici, più o meno riusciti, che hanno suscitato la mia ilarità. 
Voto: 8/10. 
Nello specifico:
Mi é piaciuto: La storia (inusuale). L'interpretazione, e non solo nella parte finale, dell'attrice Aurora Quattrocchi. Piccole cartoline sicule (anche se è stato interamente girato in Puglia): la sala d'aspetto dell'azzeccagarbugli con le pareti e i divani interamente ricoperti di tessuto broccato rosso e bambola di porcellana con abito in tinta; il mare meraviglioso su sfondo ciminiera (potrebbe benissimo rappresentare il flagello dimenticato degli stabilimenti Fiat di Termini Imerese. Al caro Marchionne avrei imposto una condicio sine qua non: se portate via il lavoro, bonificate l'area, restituite decoro alla costa che avete deturpato. Semplice, come essere fregati dal primo pullover che passa.).
La regia. Fenomenale la scelta di non rendere manifeste le parti più oscure della storia, come gli omicidi, le condizioni per la restituzione dei soldi all'usuraio, la prova dell'impotenza del figlio.
Non mi è piaciuto: la commistione di italiano e siciliano delle battute di Toni Servillo. Linguaggio poco credibile, interpretazione buona anche se esasperata in alcuni punti (si, troppo esasperata anche per noi tragici del sud).

Incontri ravvicinati del terzo tipo. Ho chiacchierato "amabilmente" con un avvocato. Donna. Alla fine esasperata, l'ho presa in giro e le ho augurato buona serata. Svilita sono giunta a lapidaria conclusione: unire queste caratteristiche, donna-testimone di geova-avvocato divorzista, nella stessa persona, equivale a creare un mostro. 

Ovviamente, mi farà causa. Considerati i tempi della giustizia, credo proprio che riuscirò ad abilitarmi in tempo per difendermi da sola.

Battiato ha accettato l'incarico offerto da Crocetta. Non conosco bene le sue deleghe (si parla di Assessorato alla Cultura o al Turismo). E' una notizia che mi piace. Mi piace tanto. Ma non posso fare a meno di citare "Franco" (ha detto che vuol essere chiamato così. Chi sono io per poterlo contraddire?): "mandiamoli in pensione i direttori artistici, gli addetti alla cultura." Up Patriots to Arms, tratta da Patriots, 1980.




A scanso di equivoci (che si creerebbero qualora non mi aveste mai letto. Se lo aveste fatto, vi avrei risparmiato questa notizia.). Io amo Franco. Ho già acquistato il suo nuovo cd, Apriti sesamo. SOP lo ha prontamente requisito a casa sua, lo ascolta tutti i giorni e non fa che tesserne le lodi . Dice che mi ha ringraziato pubblicamente sui social per questo regalo. 


Ho acquistato 1Q84 I e II. Sulla fiducia. Lo sto leggendo con calma. Questo vuol dire che non ho ancora maturato un'idea, non so se mi piace. Ho, però, subito inaugurato il suo quaderno personale per le citazioni. Ci sono delle descrizioni adeguate al mio gusto.

Su twitter ho detto ad uno sconosciuto che mi identifico con uno dei personaggi minori. In 140 caratteri non mi andava di spiegargli che il mio identificare si estendeva solo a determinate qualità del personaggio in questione, e, a pensarci bene, credo che mi identificassi nel modo in cui Haruki lo ha descritto. Quindi, attraverso questa informazione parziale, avrà tutto il diritto di ritenermi astuta, intuitiva e imbrogliona. Così si è, se gli pare.


Murakami Haruki. 1Q84 I e II.
Il quaderno delle citazioni.

Infine. Passeggiate domenicali ricreative. Le Chiazzette. I bagnanti di novembre. Santa Tecla. Io amo la mia Città.



Santa Maria La Scala. Panoramica Chiazzette.                    Santa Tecla. Scalo Pennisi



                    Le Chiazzette.                                                 Santa Maria La Scala.



    Decorazioni in ceramica. Santa M. la Scala.                    










Commenti

  1. Questo è il mio tuo post preferito. Xké ci sei tu...proprio tu!!!

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  2. io ci sono. sempre. anche in ognuna delle copertine cartonate rappresentate nello sfondo. qui c'è il fenomeno. ma il fenomeno assume forme diverse per ogni lettore. qui tu mi hai vista. io mi vedo in altro. anzi, credo proprio che questo stile di post non mi rappresenti affatto. ma tu mi hai vista comunque. forse più delle altre volte. quindi per te, qui ci sono io. io, invece, mi sento di più altrove. che meraviglia.

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