Gesualdo Bufalino
Gli assenti hanno una volta torto, ma novantanove volte ragione.
In un mondo di arrivisti, buona regola è non partire.
La felicità esiste. Ne ho sentito parlare.
Il peccato: inventato dagli uomini per meritare la pena di vivere, per non essere castigati senza perché.
I vincitori non sanno quello che perdono.
I suicidi sono solo degli impazienti.
È più facile amare gli altri che se stessi. Degli altri si conosce il meglio.
Dovetti scegliere tra morte e stupidità. Sopravvissi.
Dopo tanto discorrere resta dubbio se le donne preferiscano essere prese, comprese o sorprese.
Chi scrive per il suo tempo, disperi di sopravvivergli.
Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica.
Ci vogliono virtù a iosa per fare un vizio.
Capita a volte di sentirsi per un minuto felici. Non fatevi cogliere dal panico: è questione di un attimo e passa.
Biblioteche, musei, cineteche… non amo che camposanti.
La fama è la gloria venduta a saldo, con gli sconti di fine stagione.
Gesualdo Bufalino
Uno fra i miei autori prediletti.
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