Aurea Guida Omnia. 2
Aurea Guida Omnia
Colazione
Pochi consigli pratici e validi per tutti. E’
colazione. E’ mattina. Non tardate ad iniziare con entusiasmo una nuova
giornata. Non addormentatevi sul tavolo, anzi, liberatelo prima che trascorra
un’ora. Inoltre è davvero scortese trattenersi più del dovuto se non dovete
consumare altro e ci sono persone che attendono in piedi.
Chi, invece, attende, lo deve fare in maniera
discreta. Vietato fissare gli avventori mentre divorano treccine e trangugiano
cappuccini. Vietato lanciare sguardi indecenti, biasimevoli, di sfida, ai
clienti che, conversando amabilmente, si attardano. Bisogna, gentilmente,
chiedere al cameriere di avvertirci e prontamente spostarsi in modo da poter
visionare la sala senza dare nell’occhio e senza intralciare il flusso di
vassoi e clienti. Prima di fiondarsi al tavolo, finalmente, libero,
attendere che il cameriere pulisca i residui dei precedenti ospiti sia dal tavolo
che dalle sedie. Prendere posto ad un tavolo ingombro, oltre ad essere
indecoroso per la vostra igiene, può, anche, generare confusione e ritardare
sensibilmente la vostra ordinazione.
Wannebe Couple
Si invita ad una colazione la collega di lavoro
o di università, l’amica che bramate da tempo, una conoscente timida. E’ un
modo informale per conoscervi, ma anche uno dei migliori perché autentici e
senza stress da “cosa mi metto per la grand soirée” o ansia da prestazione. L’orario
adeguato si può collocare fra le 8.30 e le 11.30. Si può arrivare anche da soli
e in quel caso si deve arrivare in anticipo di qualche minuto e si può
attendere l’amata già seduti al tavolo. Quest’ultimo, per favore, sceglietelo
con cura, anche se dovete star lì meno di un’ora. D’inverno, non prendete quello vicino
all’ingresso (neppure considero i tavoli adiacenti ai servizi igienici, anzi, i
ristoratori perbene e dalla comprovata sanità mentale giammai oserebbero posizionare
lì dei tavoli), né quello sotto il condizionatore o vicino al calorifero. In
primavera inoltrata, prediligete la terrazza ed i tavoli collocati all’esterno,
assicurandovi che non ci sia, adiacente, una strada troppo trafficata,
finireste per divorare smog, e che i tavoli siano coperti da grandi ombrelloni
così da non rischiare inconsulti movimenti senza sosta per evitare il
fastidioso raggio di sole in pieno viso. In estate, scegliere un tavolo interno
se il locale è provvisto di aria condizionata, per evitare ulteriori
sudorazioni assolutamente non necessarie.
State attenti anche al cibo che scegliete. Vi
consiglio di evitare le sfoglie e tutti quei dolci che potrebbero lasciare dei
residui sui denti e di chiedere dell’acqua o un succo di frutta per eliminare
l’eccesso zuccherino delle confetture.
Couple
Consiglio all’uomo di arrivare un paio di minuti
prima, scegliere il tavolo con il metodo sopra descritto, e di attendere la
propria compagna con un fiore, il quotidiano (se particolarmente civettuola,
consiglio una rivista di moda, possibilmente Marie Claire) e con la sua
colazione preferita sul tavolo. So che questo, come i successivi consigli che
proporrò alle coppie più affiatate, verrà ignorato, ma sappiate che lo stare
insieme è un dono meraviglioso che deve essere meritato ogni giorno, e piccoli gesti
del genere possono nutrire il cuore e lo spirito di entrambi.
Amici
Mangiate quel che volete, divertitevi con garbo e
senza inutili gridolini da cortile. Per i gruppi di amiche: vi consento di
lanciare languidi sguardi a quel cameriere che tanto vi piace, ma limitatevi
agli sguardi. A volte, le parole deludono. Per i gruppi di amici: non potete
cader dietro alla cameriera, chiamarla insistentemente e disturbarla con
inutili domande provocatorie mentre fa il suo lavoro. Imparate dalle brave donne,
guardare ma non toccare.
Lavoro
Le colazioni di lavoro dovrebbero svolgersi all’interno
del caffè, scelto perché poco affollato e con possibilità di parcheggio, in un
tavolo riservato lontano da correnti d’aria e dai disturbatori seriali. Non
dilungatevi troppo nella scelta e, PER FAVORE, non parlate a bocca piena:
questo consiglio, pur essendo un assoluto, viene spesso dimenticato,
soprattutto quando il tempo sembra ridursi con celerità, e rimosso come una
cartella zeppa di documenti obsoleti. Lo stile e la compostezza si evincono
soprattutto da questi piccoli accorgimenti. Ergo, Ruminate a bocca chiusa,
please. Consiglio, inoltre, di scegliere alimenti poco voluminosi e di stare
attenti: tenete i bicchieri, le confetture e le caraffe lontani da cellulari,
fogli, vs e altrui abbigliamento. Se riconoscete in voi una certa propensione
alla goffaggine, non proponete mai questo genere di appuntamenti e, se non
potete declinare l’invito altrui, portatevi dietro camicia e giacca di ricambio
(si, lo spezzato è consentito, ton sur ton o in netto contrasto. No agli
spezzati giacca- jeans oltre i 40 anni).
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